A cura di Claudia Di Napoli – Medico Genetista

La talassemia è una malattia genetica del sangue, causata da un’alterazione nei geni che controllano la produzione di emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno nel nostro corpo. Quando questi geni non funzionano correttamente, l’emoglobina viene prodotta in modo ridotto o difettoso, portando a una forma di anemia cronica.

Epidemiologia

La talassemia è una delle emoglobinopatie più diffuse al mondo, con oltre 300.000 nuovi nati affetti ogni anno nel mondo. Colpisce principalmente le popolazioni originarie del Mediterraneo, del Medio Oriente, del Sud-est asiatico e del continente africano, e per questo è più comunemente nota come “anemia mediterranea”. In Italia, si stima che circa 2,5 milioni di persone siano portatrici sane di beta-talassemiche: 1 persona su 30 circa.

Tipi di talassemia

Esistono due forme principali di talassemia, a seconda di quale catena globinica è alterata:

  1. Alfa-talassemia, dovuta a difetti (per lo più delezioni) nei geni HBA1 e HBA2.

Quadri clinici principali:

  • Portatore silente (una delezione): nessun sintomo o lieve anemia.
  • Alfa-talassemia minor (due delezioni): lieve anemia microcitica.
  • HbH disease (tre delezioni): anemia cronica moderata, ingrossamento della milza, possibile bisogno di trasfusioni in casi gravi.
  • Idrope fetale (quattro delezioni): condizione letale prima o subito dopo la nascita senza intervento precoce.
  1. Beta-talassemia, causata da alterazioni nel gene HBB.

Forme cliniche principali:

  • Beta-talassemia minor (portatore sano): di solito asintomatica; può presentare lieve anemia microcitica.
  • Beta-talassemia intermedia: anemia moderata, può comparire ittero, splenomegalia, problemi ossei, ma in genere non necessita di trasfusioni regolari.
  • Beta-talassemia major (morbo di Cooley): forma grave con anemia severa già nei primi mesi di vita. Richiede trasfusioni regolari e terapie per il sovraccarico di ferro.

Come si trasmette?

La talassemia si tramette con modalità autosomica recessiva: una persona malata ha ricevuto una copia del gene alterato da entrambi i genitori. Una coppia di portatori sani presenta un rischio del 25% di concepire un figlio affetto, per ogni gravidanza indipendentemente dal sesso del nascituro.

Diagnosi e prevenzione

Il primo step per la diagnosi di talassemia si effettua con un esame del sangue basato su emocromo ed elettroforesi dell’emoglobina.

L’emocromo rivela anemia microcitica e ipocromica (globuli rossi piccoli e con poca emoglobina), ma non è sufficiente per la diagnosi definitiva.

L’elettroforesi dell’emoglobina è un esame fondamentale: permette di separare e quantificare le diverse frazioni di emoglobina.

La diagnosi richiede una conferma tramite l’analisi molecolare: il test genetico permette di identificare le mutazioni specifiche nei geni della globina. Questo step è fondamentale non solo per confermare la diagnosi, ma anche per una consulenza genetica completa e per l’eventuale diagnosi prenatale.

Trattamento della Talassemia

Terapie standard

  • Trasfusioni regolari di sangue per i casi gravi (beta-talassemia major, HbH severa).
  • Terapia chelante del ferro (es. deferasirox, deferoxamina) per prevenire danni da accumulo di ferro.
  • Trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSCT): oggi l’unica cura potenzialmente definitiva, che richiede un donatore compatibile.

Terapia genica

Negli ultimi anni, la terapia genica ha fatto grandi progressi.

A maggio 2019 è stata approvata la prima terapia genica il betibeglogene autotemcel (nome commerciale Zynteglo®), per pazienti con beta-talassemia trasfusione-dipendente di età pari o superiore a 12 anni che non hanno un genotipo β0/β0. Questa terapia prevede l’utilizzo di un vettore virale sicuro (lentivirus) per inserire il gene beta-globinico corretto nelle cellule ematopoietiche del paziente stesso. Il paziente riceve una chemioterapia mirata per eliminare le cellule difettose del midollo, le cellule corrette vengono reinfuse e ripopolano il midollo, iniziando a produrre emoglobina normale. Diversi studi clinici hanno dimostrato che molti pazienti trattati non hanno più avuto bisogno di trasfusioni. Nonostante l’approvazione, a marzo 2022 la Commissione Europea ha revocato l’autorizzazione all’immissione in commercio di Zynteglo in Europa per motivi commerciali.

Nel dicembre 2023 è stata approvata la prima terapia genica al mondo che utilizza la tecnologia di editing genetico CRISPR/Cas9: l’exagamglogene autotemcel (nome commerciale Casgevy®). Indicato nei pazienti di età pari o superiore a 12 anni affetti da beta-talassemia trasfusione-dipendente o anemia falciforme, per i quali il trapianto di cellule staminali ematopoietiche è appropriato ma non è disponibile un donatore compatibile. Casgevy® non introduce un nuovo gene come le terapie geniche tradizionali, ma modifica direttamente il DNA del paziente. In laboratorio, si usa CRISPR/Cas9 nelle cellule ematopoietiche del paziente per disattivare un gene repressore che impedisce la produzione di emoglobina fetale (HbF). Una volta corrette, le cellule vengono reinfuse nel paziente ed il midollo ricomincia a produrre globuli rossi ricchi di emoglobina fetale, che compensa il difetto genetico.

Prevenzione e consulenza genetica

La prevenzione della talassemia è possibile grazie alla precoce identificazione dei portatori sani.

La consulenza genetica è essenziale per le coppie a rischio: spiega in modo chiaro i risultati degli esami e le possibilità riproduttive. Se entrambi i partner sono portatori, è possibile eseguire la diagnosi prenatale (villocentesi o amniocentesi) o valutare la fecondazione assistita con diagnosi genetica preimpianto (PGT-M).

La talassemia è una malattia genetica seria, ma conoscere il proprio stato di portatore può fare la differenza. Grazie alla diagnosi precoce, ai progressi nella terapia e alla consulenza genetica, oggi è possibile vivere meglio e prevenire nuovi casi gravi.

Bibliografia 

  • Orphanet – https://www.orpha.net/it/disease/detail/848
  • Linee guida TIF (Thalassaemia International Federation) – https://thalassaemia.org.cy/
  • Langer AL. Beta-Thalassemia. 2000 Sep 28 [Updated 2024 Feb 8]. In: Adam MP, Feldman J, Mirzaa GM, et al., editors. GeneReviews® [Internet]. Seattle (WA): University of Washington, Seattle; 1993-2025. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK1426/
  • Tamary H, Dgany O. Alpha-Thalassemia. 2005 Nov 1 [Updated 2024 May 23]. In: Adam MP, Feldman J, Mirzaa GM, et al., editors. GeneReviews® [Internet]. Seattle (WA): University of Washington, Seattle; 1993-2025. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK1435/
  • EMA – Zynteglo
  • EMA – Casgevy EPAR